Ho un sogno, quello di poter raccontare le mie scelte di vita con occhi lucidi e pieni di soddisfazione.
Questa settimana quegli occhi li ho visti quattro volte, dipinti sulle facce diverse di chi ha preso a piene mani la propria vita e le ha dato la direzione che voleva.
Ho sentito, emozionato, le avventure di chi e` partito per 4 mesi da solo per fare il giro dell`Australia in macchina alla ricerca di se stesso attraverso i percorsi che seguono gli Aborigeni nei loro Walk about. Solitudine, riflessione, sperimentazione, scoperta, tutto in un viaggio che ha portato questo ragazzo ad entrare in profondo contatto con se stesso, a capire chi davvero e`, e a dotarsi di una vera filosofia di vita personale.
Questa persona e` uno studioso dell`antropologia del diritto e del diritto dell`ambiente. E` il ricercatore che mi aveva aiutato a scrivere la mia tesi di laurea sul diritto degli Aborigeni.
Sentire parlare lui di diritto e` estremamente piu` bello ed entusiasmante di quanto non mi fosse capitato in passato. Ha una passione viscerale ed ha saputo unire la sua filosofia a quello che studia. La sua ricerca e` assolutamente originale e se portera` ai risultati sperati, sapra` portare delle novita` importanti nel modo di intendere il diritto dell`ambiente.
Sesso, droga, e viaggi pazzi in Asia e` quello che invece ho sentito raccontare da un altro ragazzo, che, diciottenne, aveva deciso di partire per l`India. Finiti i soldi dovette protrarre il suo viaggio rimanendo il tempo necessario per recuperare il denaro sufficiente per tornare in Italia. Stette quattro mesi a vagare per il continente indiano, viaggiando senza biglietto sui treni, tra capre ed altre bestie, al caldo e al freddo, reggendo e cullando i neonati altrui per otto ore, pur di conquistare il diritto a stare seduto negli scompartimenti di ultima classe. I soldi li ebbe, dall`ambasciata italiana, ma furono investiti in panette di ashish che mangio` prima di prendere l`aereo per l`Italia, per poi venderle una volta ultimato il processo al quale il nostro apparato escretore si occupa (che tocca di` per essere educati)! Da li inizio` una peregrinazione che lo ha portato a vivere in Sud America, Europa e in buona parte dell`Asia, fino all`Australia dove le avventure hanno ben altra natura. Ma le storie che sa raccontare questo ragazzo, per quanto non moralmente condivisibili dal mio personale punto di vista, sono veramente esilaranti, soprattutto quelle riguardanti il sesso, che qui non e` il caso di riportare! Ora lavora tantissimo e legalmente per fortuna. Con grandissimo impegno sta riuscendo a guadagnre molto denaro e a vivere esperienze ancora una volta fantastiche.
Di natura nettamente diversa sono le ultime due storie.
Quella di chi ha seguito la carriera da ingegnere per poi arrivare a comandare una spediazione nell`Antartico per quattordici mesi. Seduti sull`erba, difronte al mare, a guardare le balene nella loro migrazione, questo ragazzo mi ha raccontato i suoi viaggi, i suoi pensieri, la sua bellissima filosofia di vita. Tra un`evoluzione e l`altra delle giocherellone balene, mi ha descritto quegli stranissimi quattordici mesi di spedizione. Immaginate di condividere con un`una decina di persone un ambiente alieno, isolati dal resto del mondo. Lui sapeva che non ci sarebbe stata alcuna possibilita` di poter abbandonare la missione, anche se lo avesse voluto, perche` gli elicotteri per molti mesi l`anno non possono raggiungere il centro del polo sud perche` altrimenti rischierebbero il congelamento del carburante. Immedesimatevi in quella situazione...lontani dal mondo, in mezzo al polo sud, solo ghiaccio attorno a voi, il lavoro, poche persone, le stesse facce per mesi, e la solitudine...la solitudine piu` vera. Fu una grande occasione per analizzare se stesso e capire chi davvero fosse.
Ora si e` appena trasferito in Australia per ricominciare una nuova vita accanto alla donna che ama. Coraggio, carattere, passione e perseveranza. Che begli insegnamenti.
L`ultima storia e` quella di un ragazzo che si e` creato un`importantissima carriera in una banca australiana. Con una laurea in matematica ha cercato per quattro mesi di entrare in una delle banche piu` importanti del Paese. Ogni colloquio era una delusione. Quattro mesi di frustrazione continua. Ma lui credeva profondamente in se stesso e alla fine e` riuscito ad ottenere un posto come trader per una banca. Dopo un anno e` riuscito ad entrare nell`organico della banca nazionale australiana, e due giorni fa un suo progetto imprenditoriale e` stato premiato come il migliore dell`anno. Aumento generoso in busta paga e possibile scalata all`interno dell`organigramma aziendale in vista.
Tutti e quattro hanno confermato che in Italia non sarebbero stati in grado di realizzare i propri sogni poiche` il sistema non e` meritocratico. Mentre qui cio` che conta e` il saper fare. Inoltre il tentativo in atto in Italia e` quello di sottostimare le qualita` delle persone, in modo da giustificare il basso stipendio. Cio` non fa altro che ridurre l`autostima delle persone creando una societa` frustrata, dove nessuno piu` crede che qualcosa di bellissimo per le proprie vite sia possibile, e che anzi, l`unica alternativa sia accontentarsi e sopravvivere senza progetti che realmente possano almeno farci avvicinare alla felicita`.
Non so quale sara` il mio futuro, ma almeno ho conosciuto queste persone, e il loro esempio e la loro testimonianza rimarra` sempre nel mio cuore.
Sincerely yours, Saggioman