domenica 8 maggio 2011
Il tramonto a Byron Bay
Byron Bay, quante volte avevo sognato di venire qui. Ora mi trovo al tramonto, di fronte all‘oceano, a godere dell’atmosfera fantastica che qui si respira.
Il sole cala alla mia sinistra, dietro alle colline. Io sono seduto sulla mia borsa da viaggio, tra tre ore parte il mio sleeping bus per Sydney. Le onde son basse, e i surfisti pochi. La spiaggia piano piano si svuota.
I pappagalli si alzano in volo ed emettono un cinguettio continuo tipico delle ore del tramonto sulle citta’ della costa.
Dietro di me una ragazza con dei dreadlock rossi, ed un uomo sulla quarantina tipicamente hippie, giocano con le clave. Qualcuno esattamente in questo momento si e’ acceso una canna.
Alla mia destra un ragazzo sulla trentina, probabilmente di origine europea, tiene un uccellino sul braccio e lo passa ai ragazzi attorno a lui increduli.
Sotto ad un albero tipicamente tropicale, che produce un frutto simile all’ananas, un uomo sulla quarantina, grassoccio, con un cappellino, capelli lunghi e barba, si rotola e gioca con un bambino ed una ragazza aborigeni. Il bambino maschio, deve averre circa tre anni, e’ piccolissimo e scurissimo. Sembra una bambolina, tant’e’ vero che l’uomo lo prende e giocando gli morsica I piedi e lo lancia in aria. La ragazzina che apparentemente e’ la compagna dell’uomo, lo bracia e abbraccia continuamente.
Dietro all’uomo, un secchiello per lasciare delle offerte. Infatti, l’uomo, e’ l’artefice di due sculture di sabbia, un delfino ed un drago dalle cui narici esce del fuoco alimentato con delle torce, a pochi metri dal passaggio pedonale.
Mi sposto sulla scogliera. Una barriera di furgoncini Wicked separa la citta’ dalla celebrazione del rito del tramonto. Al di la’ dei furgoncini I ristoranti si apprestano a servire la cena. Al di qua, un gruppo di giovani si scatena al ritmo di tamburi, saxofoni e chitarre. Tutti ballano, tutti ridono. Chi fuma, chi medita sulle rocce. Gambe fanno capolino dal retro dei furgoni aperti.
Il mondo saluta il giorno che se ne va in una danza esoterica.
La luce lentamente cala, ragazzi sdraiati intenti a baciarsi, e la luna che si illumina sempre un po’ di piu’.Il cinguettio dei pappagalli sale fortissimo, l’orizzonte sull’oceano si fa arancione, domani mi svegliero’ a Sydney, avro' le idee piu' chiare sul da farsi, e a fine serata a Manly vedro‘ il sole calare alla mia destra.
Sincerely yours,
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
stupendo...
RispondiElimina